Bilancio 2019

Cari amici,
avremmo dovuto convocare l’annuale Assemblea dell’Associazione per l’approvazione del bilancio consuntivo; un momento importante della vita associativa, anche se può sembrare un mero atto formale, perché è un’occasione per fare il punto delle attività e del cammino fatto e da farsi e discutere insieme eventuali nodi critici e darci prospettive nuove e diverse. Purtroppo, il necessario distanziamento sociale dovuto al Coronavirus ce lo ha impedito e quindi il nostro primo bilancio dobbiamo approvarlo senza una approfondita discussione.
Ci siamo lasciati alle spalle il 2019, il nostro primo anno di vita, che ha visto l’Associazione Santa Croce protagonista di diverse iniziative.  Abbiamo iniziato con il Concerto flauto e chitarra del 25 maggio per rendere omaggio al dottor Domenico Giupponi  che ha cessato il servizio di medico di famiglia; seguita dall’atto formale di fondazione della nostra Associazione, l’Assemblea del 4 giugno;  la Festa al Trebulì del 4 agosto; Santa Croce incontra Francesco Micheli il 31 ottobre; due corsi “Manovre Salvavita” con la Croce Rossa il 23 settembre e il 18 novembre; “Tra Ottocento e Novecento” una lezione magistrale di Marco Mosca il 6 dicembre. In mezzo a queste iniziative PuliAmo Santa Croce il 6 luglio e il 27/28 settembre, ma soprattutto “Santa Croce espone” del 27 luglio, con la partecipazione di tutte le attività artigianali ed hobbistiche del nostro paese.
I risultati raggiunti sono stati, a mio parere, molto importanti e significativi, sono andati ben oltre le nostre più rosee aspettative, culminati nella nostra partecipazione alla manifestazione “Ambassador Day” del 30 novembre alla Villa Reale di  Monza. Ambassador for Kabuki è il riconoscimento con cui sono stati insigniti gli ospiti della serata, che è molto più di un semplice titolo onorifico. Essere “ambasciatori per la sindrome Kabuki” significa sposare una causa molto nobile. La sindrome Kabuki è, infatti, una malattia rara congenita che colpisce uno su circa 30.000 nati. Gli individui affetti presentano anomalie congenite multiple con facies tipica, anomalie scheletriche, disabilità cognitiva lieve-moderata, deficit della crescita postnatale e cardiopatia. La nostra partecipazione all’evento di Monza è dovuta al fatto che già dai primi giorni della nostra fondazione abbiamo “adottato” una bambina, Filomena, che è affetta da questa grave malattia rara.
La nostra Associazione ha lavorato nel 2019 in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, perché il nostro compito è anche quello di stimolare le istituzioni nella creazione di servizi per i cittadini, questo nello spirito di dialogo e di confronto a cui personalmente ho sempre creduto.
Ma non è tempo per crogiolarsi nei risultati, perché le difficoltà che il nostro Paese sta vivendo da qualche tempo a causa del Covid-19 si stanno pesantemente abbattendo anche sul mondo del volontariato e quindi anche sulla nostra Associazione, bloccando alcune iniziative che erano state programmate per il 2020. Nonostante le difficoltà vorrei però che tutti noi sentissimo l’appartenenza all’Associazione che sta diventando grande, perché, grazie ai suoi volontari, ha dimostrato serietà, affidabilità, competenza e credo che di questo si possa essere tutti orgogliosi.
Dobbiamo quindi continuare sempre e con ancora maggior forza ad essere presenti nelle nostre comunità di Santa Croce e Spettino, cogliendo le sfide che via via la situazione ci pone, e fare in modo che l’Associazione possa crescere, garantendo ad essa continuità e ricambio.
Concludo ringraziando tutti, a partire dai membri del Direttivo, per questo servizio gratuito e di abnegazione che vedo continuamente nei diversi ambiti, augurando a tutti noi un buon lavoro insieme. Il bilancio, preparato dalla nostra tesoriera Rita, potrà dire molto della serietà con cui abbiamo lavorato.
Santa Croce, 30 giugno 2019
Il Presidente   Adriano Avogadro