Il neodottore Soufiane Lamadam dona la sua tesi all’Associazione Santa Croce
Siamo lieti di annunciare che ieri (10 agosto 2024), nel tardo pomeriggio, il neodottore Soufiane Lamadam ha donato una copia della sua tesi all’Associazione Santa Croce. La tesi, dal titolo “Il turismo sostenibile come strategia di rivitalizzazione delle aree rurali remote: i casi di Santa Croce in Italia e Gaddara in Marocco,” rappresenta un contributo accademico di grande valore e un gesto significativo per il futuro del nostro territorio.
Soufiane ha saputo esplorare con sensibilità e intelligenza le potenzialità di un turismo rispettoso dell’ambiente, capace di valorizzare le risorse locali e rivitalizzare comunità rurali come Santa Croce e Gaddara. Il suo lavoro mette in luce come il nostro territorio possa affrontare le sfide del declino demografico attraverso un turismo sostenibile, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico e sociale.
Un modello di sviluppo per le comunità rurali
Il neodottore sottolinea che Santa Croce, grazie alla combinazione di una visione strategica, una solida infrastruttura e un ricco patrimonio culturale, può essere un modello di riferimento per altre comunità rurali che affrontano sfide simili. Investire in un turismo sostenibile non è solo una scelta possibile, ma una necessità per garantire un futuro prospero e sostenibile per le nostre comunità.
Un nuovo capitolo per Santa Croce
Il suo lavoro ci sprona a credere nel futuro di Santa Croce, soprattutto ora che siamo alle porte di un nuovo capitolo con il progetto Ospitar Santa Croce, che inaugurerà un sistema di ospitalità diffusa nel nostro territorio. Siamo grati a Soufiane Lamadam e al professor Nicola Cortesi, correlatore della tesi, per il loro prezioso contributo, che arricchisce la nostra conoscenza del territorio e dà impulso ai nostri progetti futuri.
L’Associazione Santa Croce ringrazia di cuore Soufiane e il professor Cortesi per il loro impegno e la loro visione, che segneranno sicuramente un punto di svolta per la nostra comunità.