Bilancio 2020

Chi l’avrebbe mai detto al momento della costituzione della nostra associazione nel giugno del 2019 che dopo un anno e mezzo avremmo fatto così tanta strada. Penso nessuno, nemmeno il più irriducibile degli ottimisti, eppure questo periodo è purtroppo coinciso con un evento critico, una calamità vera e propria, il Covid-19 che avrebbe potuto bloccare e stroncare il nostro progetto ed invece abbiamo trovato la forza e gli argomenti per superarlo e guardare avanti ponendo le basi per progetti che si realizzeranno nei prossimi mesi. Ultimamente abbiamo inoltre accettato di sostenere anche il pesante fardello delle responsabilità organizzative di “Sanpellegrino Festival della Poesia per e dei bambini”, roba importante, speriamo di essere all’altezza di questo compito e di continuare sulla strada intrapresa dal Centro Storico Culturale Valle Brembana che ne ha curato le precedenti dieci edizioni.
Ripercorrendo le iniziative svolte in questo anno e mezzo di vita abbiamo però l’opportunità per fare alcune riflessioni sulle finalità della nostra Associazione, sul senso del nostro operare, sulla necessità di “esserci”, ci obbliga a ripercorrere quanto realizzato e a chiederci, se abbiamo operato bene, se potevamo fare meglio e di più per la nostra comunità.
L’articolo 1 del nostro statuto recita: – È costituita, in forma di organizzazione di volontariato, l’associazione denominata: “Associazione Santa Croce Organizzazione di Volontariato” …  L’associazione è un Ente del Terzo settore…  – L’articolo 2 indica le finalità: valorizzare e tutelare l’ambiente, il paesaggio, il patrimonio culturale storico e artistico della frazione; assicurare, in collaborazione con gli uffici comunali competenti, una funzione di “vicinanza agli anziani” al fine di alleviare la loro solitudine; favorire la partecipazione attiva delle persone alla vita civile, sociale e  culturale, soprattutto sensibilizzare i giovani perché aumentino il loro interesse verso l’ambiente in cui vivono, per evitare, di conseguenza, la dispersione giovanile, dovuta soprattutto al fatto che la montagna sta perdendo la sua connotazione originaria, le sue attività tipiche.
Di seguito una breve sintesi delle nostre più significative iniziative. Abbiamo organizzato “Santa Croce espone”, una piccola fiera delle attività artigianali ed hobbistiche della nostra comunità; due edizioni di “PuliAmo Santa Croce”, dove la “a” maiuscola indica amore verso il proprio paese, due iniziative che sono state il preludio per la firma della convenzione con il Comune per la pulizia e manutenzione delle aree verdi pubbliche e dei sentieri di Santa Croce; due corsi “Manovre Salvavita Pediatriche” con la Croce Rossa Italiana; alcuni incontri culturali,  “Tra Ottocento e Novecento La Valle Brembana dalla miseria allo sviluppo turistico ed industriale” con Marco Mosca, “La serata della memoria – La deportazione di Bonifacio Ravasio e La storia dimenticata dei deportati dalla caserma Montelungo” con Leonardo Zanchi; la presentazione del libro “Voci dall’inferno” con il Centro Storico Culturale Valle Brembana; il saluto al dottor Domenico Giupponi con il duo Davide Faccini e Luca Mancuso, Flauto e Chitarra; il saluto al dottor Marino Gambarelli con il coro Figli di Nessuno e la Corale di Santa Croce; con l’Associazione “Amici di San Pellegrino” un melologo di Aide Bosio con musica di Lorenzo Tassi “Intorno a noi il mistero”. Abbiamo -adottato- Filomena una bimba affetta da Sindrome Kabuki partecipando poi all’Ambassador Day presso la villa reale di Monza; la festa del Trebulì è diventata la festa dell’Associazione; abbiamo inaugurato la nostra sede nell’abitazione che Andrea Avogadro ci ha messo a disposizione. Recentemente siamo stati ospiti di Eco Café social edition, una edizione dedicata alle associazioni, dove abbiamo presentato i nostri prossimi progetti.
Alcuni sono in dirittura d’arrivo, “L’orto dei bambini” che nasce dalla duplice esigenza, la necessità della didattica all’aperto in tema di sicurezza anti-covid, unita al desiderio di attivare iniziative socio-culturali ed educative che comprendano l’area naturalistica; “Il sentiero panoramico” in collaborazione con CAI Bergamo, un circuito ad anello Santa Croce – Pizzo Rabbioso – Monte Corno – Santa Croce un percorso di circa tre ore panoramico e di facile percorrenza; “La Panchina gigante” che sarà posta in una spettacolare zona panoramica sopra Santa Croce con l’obiettivo di aiutare e promuovere il nostro territorio e il turismo.
Durante la primavera verrà posto all’ingresso del paese un cartello “Benvenuti a Santa Croce il paese dei pittori”, perché un altro nostro intento è la promozione dei pittori che hanno portato il nome della nostra comunità in tutto il mondo.
Nello stesso tempo contiamo di avviare un’altra interessante iniziativa che abbiamo denominato “GenerAzioni protagoniste – Terza Età al Centro”  con lo scopo di restituire agli anziani un ruolo centrale, per consentire a loro di mantenere legami sociali con il contrasto all’isolamento e alla solitudine, per valorizzare la loro esperienza di vita, per contribuire al mantenimento e alla riattivazione delle capacità e delle autonomie funzionali dei singoli, ma anche ricordo di mestieri e lavori antichi, raccolta di ricette di una volta, lettura e racconti per i bambini o semplicemente momenti di merende comuni.
Infine un progetto ambizioso ed economicamente impegnativo “Una via ferrata sulla Corna Mària e Corna Pedersì” che insieme alla rivalutazione dei sentieri limitrofi sarà dedicato alle persone che si avvicinano alla montagna con il gusto di vivere in tranquillità l’aspetto escursionistico ma soprattutto l’aspetto culturale quotidiano dello stare in montagna.
In conclusione, osservando quanto fatto e, soprattutto, quello che sarà realizzato nel breve periodo possiamo dirci soddisfatti. Il compiacimento deriva anche dall’ingresso nell’associazione di un buon numero di giovani, dalla raccolta fondi sulla piattaforma Kendoo.it per l’”Orto dei bambini” e dall’andamento del tesseramento 2021.  Tutto questo è stato possibile, senza dubbio, grazie alla passione di molti volontari ed amici dell’Associazione sempre disponibili ad offrire il loro contributo per progetti ed eventi di importante rilievo.
É doveroso quindi il ringraziamento ai nostri Soci volontari: persone straordinarie che, con generosità, impegno e dedizione, mettono parte del proprio tempo e della passione che li anima al servizio degli altri, partecipando e rendendo possibili numerose attività ed iniziative. Il contributo offerto è di grande valore per l’Associazione, perché insieme lavoriamo per contribuire al benessere e alla crescita di Santa Croce, con iniziative nel campo turistico, culturale e sociale con particolare riguardo verso gli anziani e le giovani generazioni.   Il Presidente