Il prof. Fabio Peri presenta il James Webb Telescope

Il festival dela Scienza e della Musica di Santa Croce si è concluso con il prof Fabio Peri, astrofisico, che ha presentato il telescopio più potente mai messo a punto dll’uomo, il James Webb Telescope che dal suo punto di osservazione a circa 1,5 milioni di chilometri dalla Terra, in un’area che si chiama Punto di Lagrange, sta mostrando l‘Universo, enza il disturbo della luce del sole, come mai l’avevamo oservato precedentemente.
Il suo specchio, sei volte più potente di Hubble, permette di vedere oggetti più lontani e più deboli, soprattutto, lavora in una banda, l’infrarosso, poco conosciuta dai telescopi spaziali. Con l’infrarosso andiamo in una zona di cielo più antica, che non abbiamo mai visto, alla ricerca delle radici del nostro Universo. Non arriveremo proprio al Big Bang, ma molto vicino, a circa 300 milioni di anni dopo il Big Bang.
Il viaggio di James Webb è ancora agli inizi, James Webb Telescope ci porterà a 13 miliardi e mezzo di anni fa, ci farà osservare i pianeti che abbiamo scoperto intorno alle stelle più vicine: pianeti simili alla Terra, che ci diranno se hanno un’atmosfera con gli stessi composti organici presenti sulla Terra, ozono, anidride carbonica e altri gas prodotti dalla vita che potrebbero cominciare a farci pensare che c’è vita su altri pianeti.
Siamo poi usciti ad osservare le stelle; la nottata non era però delle più propizie, le nuvole infatti, anche se velate, le nascondevano in buona parte, abbiamo però potuto distintamente vedere la costellazione del cigno una delle costellazioni che caratterizzano il cielo estivo con stelle di grande magnitudo; abbiamo osservato il cosiddetto “Triangolo Estivo”, un vero e proprio triangolo rettangolo i cui vertici sono segnati dalle tre stelle più luminose di ciascuna costellazione (Deneb, Altair e Vega). Abiamo osservato la stella Arturo che deriva il suo nome dal greco antico e significa “il guardiano dell’orsa” per la sua vicinanza con la costellazione dell’Orsa Maggiore.
Una gran bella serata quella di ieri dedicata alla scienza.
Grazie al prof. Peri e al numeroso pubblico in sala, siamo certi che anche l’incontro di ieri sera possa aver lasciato nuovi spunti di interesse e di curiosità.
Arrivederci all’anno prossimo, ad una nuova edizione del Festival. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato.