Newsletter 2022

A Salvarizza l’ultima fontana del paese

Santa Croce aveva più di una fontana: una in ogni gruppo di case e l’acqua vi giungeva freschissima e copiosa…. L’acqua non arrivava in tutte le case: si “andava al prendere l’acqua” alla fontana il mattino presto con il “basol”, un bastone di legno, un poco incurvato, con varie tacche alle due estremità per fissare il manico del secchio che veniva posto a bilancia sulle spalle e si andava alla fontana.
Inoltre due volte al giomo, il mattino di buon’ora e la sera al tramonto, le mucche uscivano dalle stalle ed andavano alla fontana per abbeverarsi.
E quante fatiche per il bucato hanno visto le fontane con il lavatoio! Era uno dei lavori più ingrati delle donne di campagna.
Ed oggi? Tutti abbiamo l’acqua in casa con comode e moderne lavatrici, le mucche non ci sono quasi più e quelle poche hanno l’acqua in bacinelle alla mangiatoia e le vecchie fontane sono state cancellate, demolite… questo spazio sociale è sparito.
A Santa Croce ne sono rimaste solo due, una in Salvarizza ed una in località Sorte.
L’Associazione Santa Croce desidera recuperarle, ci vorrà del tempo, ma lo faremo ed ieri, i lavori erano però già iniziati mesi fa, un gruppo di volontari ha sistemato la strada d’accesso alla fontana di Salvarizza. Presto metteremo mano alla ristrutturazione della fontana stessa. Lo dobbiamo fare per restituire alla comunità. alla nostra memoria, un pezzo della nostra storia e della nostra cultura.